Professoressa associata di Patologia vegetale [AGRI-05/B], presso il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell' Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha esperienza ultratrentennale nella protezione della vite contro i numerosi patogeni che interessano la coltura quali B. cinerea, Erysiphe necator, Phomopsis viticola, Plasmopara viticola e gli agenti di marciumi del grappolo, con particolare riferimento a quelli dei generi Aspergillus e Penicillium per il ruolo che svolgono nella contaminazione di uva e vino da ocratossina A e quelli associati alle malattie del legno della vite.
Memebro di prestigiose associazioni di settore, è stata componente del Comitato tecnico scientifico del Distretto Agroalimentare della Regione Puglia nel periodo 2010-2016. È coordinatrice della Rete Regionale di Laboratori per la selezione, caratterizzazione e conservazione di germoplasma e per la prevenzione della diffusione di organismi nocivi di rilevanza economica e da quarantena – SELGE e componente del Consiglio di Amministrazione del Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione “Basile Caramia".
Professoressa associata di Patologia vegetale [AGRI-05/B], ha esperienza ultradecennale nella gestione fitosanitaria sostenibile anche di patogeni fungini emergenti come Pleiocarpon, Neofusicoccum, Calonectria, Cylindrocladiella e Diaporthe.
Nel 2009 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Tecnologie Fitosanitarie con una tesi dal titolo “Prospettive applicative e individuazione di microrganismi antagonisti e di nuovi fungicidi per il contenimento di infezioni causate da Cylindrocladium spp. in vivaio”
Autrice di oltre 89 pubblicazioni scientifiche su riviste peer-review, è stata vincitrice per 2 anni del premio dedicato ai giovani ricercatori dalla Società Italiana di Patologia vegetale.
Un team giovane di docenti, ricercatori e tecnici laureati esperti nelle malattie del legno della vite. Una proficua collaborazione tra prestigiosi dipartimenti di due università italiane, il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell'università degli studi di Bari "Aldo Moro" e il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell'università degli studi di Catania